Grazie. Inannzi tutto, vogliamo ringraziare la maggioranza
dei besanesi che ha voluto Maroni presidente della nostra regione. Con 4.211
voti il 45% dei besanesi ha preferito un candidato leghista per la nostra Lombardia,
recuperando moltissimi voti dalle elezioni politiche (circa 800). Segno che
nonostante tutto, i besanesi, e i lombardi, hanno riconosciuto comunque il buon
governo della Regione e affidato a Maroni la sfida di rendere più competitivo e
libero il nostro territorio dalle tenaglie e dalle tasse dello stato italiano e
dell’unione europea.
Anche a Besana, in misura minore rispetto altrove, è
cresciuto il movimento 5 stelle raccogliendo una giusta protesta di
insofferenza verso la politica. Mi permetto di definirlo voto di protesta perché
di fronte ad una proposta seria e più concreta come le elezioni regionali il
movimento di Grillo a Besana ha perso più di 500 voti tra l’urna della Camera e
l’urna delle regionali
Anche se non siamo soliti guardare in casa d’altri, non si
può non constatare la sconfitta di chi aveva già la mano sul tappo dello
spumante per festeggiare… Sconfitta doppia per il PD di Besana, perché ha
fortemente voluto Bersani e fortemente osteggiato Renzi, perché preferiscono
sempre l’usato sicuro al nuovo, come hanno dimostrato nell’ultimo consiglio
comunale, mostrandosi contrari al nostro progetto di riprendere e trasmettere
in streaming il Consiglio comunale, in modo aperto, gratuito e libero per
tutti. Chissà cosa hanno paura di mostrare?!
Preferiscono il passato, come per il Wi Fi che continuano ad
osteggiare mentre UlsenzaFil si amplia e diventa B-wireless il sistema Wi Fi libero e gratuito, per il quale basta
registrarsi a Besana e navigare in 38 comuni. Gratis.
Criticavano il nuovo appalto rifiuti e ora spendiamo molto
meno rispetto a prima e la raccolta avviene la mattina presto così da lasciarci
le nostre strade pulite fin dalle prime ore del giorno.
E criticavano anche la nostra decisione di mettere mano al
PGT e ora per costruire a Besana sono necessari standard qualitativi più alti
rispetto al passato e la colata di cemento sul nostro paese si è fermata.
Ci prepariamo ora a redigere il penultimo bilancio della
nostra amministrazione. Con la soddisfazione di chi è sicuro di aver operato
bene possiamo guardare i conti e vedere come le tasse siano al minimo (IMU
compresa), possiamo andare avanti senza oneri di urbanizzazione, il debito del
comune è fortemente diminuito (abbiamo chiuso quasi 20 mutui!), il rapporto tra
abitanti/dipendenti è diminuito. E
affrontiamo anche il drammatico disastro della sentenza piscina della ex Giunta
del PD.
Per questo guardiamo avanti con fiducia, perché prima o poi
la crisi dovrà finire e poi adesso, abbiamo un alleato in più in Regione grazie
a voi.
Emanuele Pozzoli