
Dopo la serata a Calò, nella quale sinceramente la stragrande maggioranza dei presenti non si era mostrata contraria agli interventi in piazza della chiesa (pacchetto, parcheggio edicola, ecc.)
apprendo solo ora, e dalla lettura della stampa locale (sigh) che i caloresi sarebbero contrari alle opere ipotizzate nel piano attuativo della frazione.
Strano, eppure un interesse qualificato dovrei averlo, visto il ruolo che in teoria dovrei ricoprire, ed alla luce che tali interventi sono previsti in un piano urbanistico.
Pazienza!
Rispondendo ai caloresi voglio precisare che la loro raccolta firme, sarà legittimamente valutata quale osservazione al piano attuativo, in corso di pubblicazione. Pertanto, in prima battuta la commissione urbanistica, ed in via definitiva il consiglio comunale, saranno chiamati a valutare le osservazioni legittimamente presentate dai caloresi.
Ciò detto non mi sottraggo alla responsabilità delle scelte fatte: pur comprendendo le valide ragioni degli esponenti, altrettanto valide sono le ragioni che hanno spinto me, ed i colleghi consiglieri, a decidere sul parcheggio della scuola.
La sicurezza dei bambini all'uscita ed all'entrata della scuola non può essere sottovalutata!
Forse un intervento diretto delle istituzioni scolastiche sarebbe stato auspicabile.
Certo si potrebbe ridurre al minimo, sino ad azzerarlo il costo per la realizzazione del parcheggio e dirottare le somme per il marciapiede richiesto.
Personalmente sono aperto a valutare la proposta, che come detto in frazione, trae origine dalla proposta già approvata nel 2009 dal consiglio comunale, in occasione dei tanto lodati bandi.