domenica 15 luglio 2012

Sopralluogo a Calò per risolvere i problemi dei caloresi

Sabato mattina a Calò l'Assessore ai lavori pubblici, Luciana Casiraghi, l'assessore alla sicurezza, Ermo Gallenda, e i membri dei Giovani Padani, Alessandro Corbetta e Paola Riva, hanno effettuato un sopralluogo a Calò per valutare le problematiche della frazione e le possibili opere di riqualificazione da compiere.



Il sopralluogo ha interessato soprattutto via Leopardi, P.zza Talamoni e via Borromeo, ovvero le aree caloresi che più necessitano di attenzione.
In particolare su via Leopardi è stato deciso di effettuare opere di manutenzione straordinaria con taglio e contenimento delle piante infestanti intorno al perimetro delle case Aler, in attesa che si sblocchi definitivamente la situazione delle abitazioni in autocostruzione. Inoltre la segnaletica orizzontale dei dossi di via Leopardi verrà sistemata entro ottobre.

Per quanto riguarda P.zza Talamoni è stato deciso di posizionare un nuovo cestino (quello donato dai Giovani Padani è stato rimosso in quanto alcuni incivili lo usavano come contenitore dell'umido) e si valuterà di posizionare alcune panchine nella parte della Piazza vicina al monumento ai Caduti.

Con l'opera di riqualificazione che interesserà via Borromeo, verrà valutata la possibilità di allungare il percorso protetto fino alla pensilina allacciandosi quindi ai lavori appena terminati tra la fermata del pullman e Fonigo.
Ai lati del ponticello della fermata del pulmann verranno istallate alcune transenne per aumentare la sicurezza dei bambini.
Sempre su via Talamoni gli Assessori hanno mostrato attenzione verso lo storico cimitero di Calò, riqualificato già con l'ex Assessore Redaelli, che ospita una croce risalente a 5/6 secoli fa. L'idea è quella di dare il giusto decoro e valore storico a quell'area.

"Ho chiesto agli assessori Casiraghi e Gallenda – ha dichiarato Alessandro Corbetta, calorese e Coordinatore dei Giovani Padani - di effettuare un sopralluogo a Calò in modo da toccare con mano alcuni problemi che possono essere risolti in modo celere e con poca spesa. Apprezzo molto l'attenzione che gli Assessori hanno dimostrato verso le problematiche della comunità calorese e verso i suoi monumenti storici (ex cimitero). In autunno, come Giovani Padani, ci stiamo organizzando anche portare alla luce i resti della vecchia chiesa di Calò situata ai lati di via Borromeo, risalente al XIII secolo, ed attualmente coperta da rovi e vegetazione."

"Con pochi soldi – ha detto l'Assessore ai lavori pubblici Luciana Casiraghi - l'Amministrazione potrebbe realizzare delle piccole opere di riqualificazione che renderebbero migliore l'aspetto e la vivibilità della frazione. Mi metterò subito all'opera per fare in modo che vengano tagliati i rovi presenti intorno alle case Aler e vicino all'asilo di via Borromeo.
Inoltre la piazza necessita di un cestino e di alcune panchine. Mentre con la riqualificazione di via Borromeo si potranno prevedere opere, come il percorso protetto fino a Fonigo e il decoro del vecchio cimitero, che gioveranno alla comunità calorese."

"Purtroppo ereditiamo - ha dichiarato Ermo Gallenda, Assessore alla Sicurezza - le scelte miopi ed inadeguate delle Giunte precedenti che non hanno minimamente pensato al futuro di Calò ed hanno costruito senza rispettare il contesto urbano della frazione (Si vedano Piazza e case Aler) e senza prevedere adeguati servizi e parcheggi. Cercheremo di fare il possibile per sistemare gli errori passati. Mi adopererò per regolamentare i parcheggi di p.zza Talamoni e per fare in modo che la zona della pensilina di via Borromeo non venga scambiata per un posteggio. Inoltre urge la messa in sicurezza dei lati del ponticello della pensilina entro l'inizio delle scuole. Per quanto riguarda la segnaletica orizzontale, sono previsti interventi entro il mese di ottobre. "

Gli assessori hanno inoltre manifestato la volontà di effettuare ulteriori sopralluoghi a Calò e nelle altre frazioni besanesi per avere un quadro delle piccole opere di riqualificazione da compiere.