Le scrivo a seguito dell'articolo da voi pubblicato martedì 20 novembre dal titolo " La preside :"il comune non rispetta la scuola" ".
Mi amareggia questa affermazione perche' e' assolutamente infondata. Non voglio polemizzare
con il dirigente scolastico, perche' ritengo che il bene da salvaguardare sia la scuola e l'istruzione dei nostri ragazzi.
A dimostrazione dell'interesse dell'amministrazione per la scuola parla il piano diritto allo studio appena approvato e le cose gia' fatte.
Nell'estate appena trascorsa abbiamo rifatto gli infissi e ultimato l'imbiancatura nel plesso di Villa Raverio, un investimento di circa 200mila euro. Sono passati molti anni dall'ultimo intervento cosi' rilevante sulle strutture scolastiche.
Dallo scorso anno, oltre al consueto trasferimento di 50 eur ad alunno, e' stato introdotto un ulteriore stanziamento di 15 eur ad alunno.
La mattina del 21 novembre ho incontrato, insieme ad alcuni tecnici comunali,
la dirigente (incontro fissato una decina di giorni prima) per discutere dell'attuazione del piano del diritto e di altre questioni inerenti la scuola.
Ricordo che il piano di diritto allo studio e' stato discusso diverse volte in commissione istruzione, alla quale sono sempre stati invitati il dirigente scolastico, il presidente del consiglio d'istituto ed il comitato genitori, questo per avere un dialogo diretto con le varie componenti che vivono la scuola. La dirigente ha partecipato una sola volta a questi incontri.
Nell'ambito di questi incontri si e' deciso come utilizzare la parte rimanente dei 15 euro ad alunno non spesa lo scorso anno (la cifra non spesa e' di 11mila eur) avendo ascoltato ed accolto alcuni suggerimenti usciti dalla discussione, ecco la ripartizione:
- 6000 eur verranno utilizzati per istituire lo sportello ascolto per insegnanti/genitori e per gli alunni delle medie.
- 3250 per un progetto musicale caldeggiato dalla scuola
- 1750 per creare un orto didattico nel plesso di besana e per progetti sui dsa.
Tra le altre cose voglio ricordare che è sempre più importante l'impegno dell'amministrazione per l'assistenza educativa scolastica per l'aiuto dei ragazzi disabili.
Abbiamo preso l'impegno di fare un'analisi e valutazione economica sui lavori di manutenzione che sono necessari nel plesso di Besana , in primis quelli riguardanti la palestra.
Quando avremo una stima del costo dei lavori saremo in grado di prendere degli impegni concreti che comunicheremo prontamente.
Per quanto riguarda il contributo aggiuntivo di 15 eur ad alunno (circa 18 mila eur), l'amministrazione ha deciso di dedicarli a progetti legati all' "agenda digitale per l'istruzione" prevista dal DL 179/2012.
Noi siamo disponibile ad un confronto su questo tema, non abbiamo un progetto "chiavi in mano" sulla digitalizzazione .
Pensiamo che sia importante affrontare il tema della digitalizzazione e per questo scopo abbiamo stanziato una somma per progetti sperimentali.
Ne discuteremo in commissione istruzione ove continueremo ad invitare gli organi scolastici.
Se saro' invitato al consiglio d'istituto avremo modo di discuterne anche in quella sede.
Qui mi fermo. Mi auguro e sono sicuro che nei prossimi mesi potremo collaborare proficuamente con il dirigente scolastico, con il corpo docente, con il nuovo consiglio di istituto, al quale fin da ora auguro buon lavoro, e con il comitato genitori per migliorare insieme la nostra scuola besanese.
Gentile direttore, Le sarei molto grato se potesse pubblicare queste mie righe per ristabilire i fatti sull'impegno dell'amministrazione besanese nell'ambito scolastico.
Lascio giudicare a Lei e ai suoi lettori se questo è "non rispetto" dell'istituzione scolastica
Cordiali saluti
Alcide Riva
Ass. all'istruzione