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Domani sarà il mio compleanno. Non che ciò importi a molte persone - com'è giusto che sia - ma vorrei chiedere un regalo, uno solo, al Sindaco Gatti.
Cosa potrei chiedere al Sindaco? Qualcosa di raro? Di classe? Un bottiglia di vino toscano? Un viaggio? Un libro introvabile? Una moto?
NO.
Domani, oltre al mio compleanno che a pochi interessa, ci sarà un evento ben più importante.
A Milano infatti si riuniranno i primi cittadini di tutto il Paese per far sentire la propria voce ad un governo che sta letteralmente disintegrando le autonomie locali.
Ecco il mio regalo: voglio che Vittorio Gatti partecipi alla manifestazione e, a nome di tutti i besanesi, urli a Mario Monti che i tagli ai comuni non sono più sostenibili, che l'accentramento delle risorse con la tesoreria unica statale è una porcata, che mancano i soldi previsti dal gettito IMU, che l'aver accantonato la riforma del federalismo fiscale è una scelta miope e antistorica, che entrare nella Città Metropolitana è una danno per il comune di Besana, che i vincoli imposti dal patto di stabilità non permettono di sbloccare importanti risorse per i cittadini, che un comune che produce un gettito fiscale di ben 150.000.000 € non può elemosinare i propri soldi.
E' tempo infatti di rialzare la testa contro un Governo troppo distante dai problemi quotidiani dei cittadini, un Governo centralista e prepotente contro gli enti locali ma che non taglia i propri ministeri ed i propri sprechi. Il Sindaco sa bene cosa voglia dire faticare per racimolare qualche spicciolo per l'asfaltatura di un tratto di strada. E ciò non è tollerabile per un comune che dovrebbe avere in cassa almeno un terzo del gettito fiscale prodotto (50 milioni) ma che riesce a iscriverne a bilancio solo 16.
Questo è un ottimo regalo di compleanno…. Sindaco, non mi deludere!
ACorbetta
Lettera di Attilio Fontana (sindaco di Varese e presidente ANCI Lombardia) ai sindaci lombardi
Caro Sindaco,
con la tua presenza al corteo del 21 novembre a Milano i Comuni hanno l'occasione per dimostrare al Governo ed all'opinione pubblica, con una forte manifestazione, la insostenibilità dei provvedimenti che da alcuni anni colpiscono le Autonomie Locali generando profondi disagi nell'erogazione dei servizi essenziali e bloccando le opere pubbliche.
La tua partecipazione o di quella di un tuo delegato, munito di fascia tricolore e possibilmente con il Gonfalone, se vogliamo dare l'impressione che il problema non riguarda solo pochi Sindaci è indispensabile.
Sono state molte le richieste che in questi mesi ci sono pervenute perché ANCI, ancora una volta, promuovesse una manifestazione e comprendiamo che molti di noi hanno importanti impegni lavorativi e personali da portare avanti ma ti chiediamo di fare ogni sforzo per essere presente per testimoniare l'impegno degli amministratori locali e la insostenibilità della situazione per i nostri Comuni.
Non devi far mancare la tua presenza, contiamo su di te.
Un cordiale saluto.