Quando si usano i modi giusti. Quando si manifesta rispetto prima di chiederlo. Quando si riconosce la perpetrata arroganza di taluni. Insomma quando si parla da uomini come ha fatto ieri sera l’ex consigliere Fabrizio Villa, allora si può fare un passo avanti insieme. Da entrambe le parti.
Il manifesto Schazzaniga è stato rimosso dalla bacheca della Piazza, perché per la prima volta dopo tanti anni qualcuno, senza smorfie, senza fare il professorino ma da persona seria si è avvicinato cercando un dialogo.
“Dialogo” che per anni si è manifestato solo nella forma di assessori/nani da giardino, di Cereda paragonato a un cane o peggio delle risatine quando Cereda dai banchi dell’opposizione diceva che l’annullamento in luogo della revoca della delibera piscina era una scelta folle (guarda caso) o sul caso metancastano (guarda caso) o sull’eccessiva cementificazione (guarda caso) o sul centro commerciale al centro sportivo (guarda caso) per poi arrivare alle palle clamorose raccontate sul besanese sul ricorso rifiuti etc etc etc
Il moralismo solo quando fa comodo non ci piace.
Ma quando si è in due a voler parlare noi ci siamo. Da soli è impossibile.
Lega Nord