lunedì 23 dicembre 2013

Buon Natale e Felice Anno Nuovo


La Lega Nord si è appena rinnovata eleggendo Matteo Salvini, quarantenne, segretario federale, ed archiviando seppur con stima e affetto l’esperienza del fondatore Bossi. La Lega a livello nazionale come a Besana, con la ventiquattrenne Paola Riva segretario, punta sui giovani, a differenza degli altri partiti besanesi. La Lega si rinnova ma al telegiornale difficilmente avrete visto la notizia, così come è passata a fatica sui giornali. Per fortuna per la Lega parlano i fatti. Alla fine dell’anno si tira la riga e si fa il bilancio delle cose realizzate. I lavori pubblici per migliorare Besana sono sotto gli occhi di tutti: due piazze, collegamenti pedonali richiesti da anni, nuovi parchi pubblici, strade asfaltate, i serramenti alle scuole, i lavori al centro sportivo… sono cose concrete, che fanno vedere dove e come i soldi pubblici sono stati spesi.



Soldi spesi e soldi risparmiati con le tasse. Anche quest’anno il nostro Comune non solo ha approvato il bilancio molto prima degli altri (segno di efficienza) ma con le tasse più basse degli altri. Senza usare oneri, senza usare mutui, senza fare debiti.

E tutto questo mentre in questi anni i fatti e i tribunali ci hanno dato ragione sulle grandi questioni che hanno investito Besana. Dalla questione piscina all’appalto rifiuti, dalla Metancastano (per la quale sappiamo che negli anni qualcosa si è mosso) alla vicenda dei minialloggi abusivi a Brugora. Noi abbiamo tirato diritto, mentre tutti gli altri ci davano dei cadregari o cattivi perché nemmeno capivano le nostre dure prese di posizione, volte solo ad evitare che alla fine fosse sempre pantalone a pagare. Per evitare che finisse “all’italiana” per cui chi sbaglia non ha responsabilità e a pagare sono sempre i soliti: i besanesi.

Deve pagare chi ha sbagliato. E tutti allo stesso modo devono rispettare le regole.

Le regole dovrebbero rispettarle anche i ladri che flagellano le nostre frazioni da mesi.  L’Assessore alla sicurezza Gallenda ha aumentato i pattugliamenti della Polizia Locale nelle ore serali così come i Carabinieri hanno aumentato il numero di controlli provenienti dalla Caserma di Seregno dopo il tavolo tra prefetto e Comune. Considerando i 56 milioni di euro che i besanesi pagano ogni anno solo in Irpef, lo stato dovrebbe fare molto di più, ma ormai sappiamo che per lo stato italiano i besanesi sono solo dei bancomat che camminano. Un ringraziamento va quindi a quanti si sono prodigati a controllare non solo la propria casa ma quella di tutti con vero spirito di comunità, avvisando le forze dell’ordine permettendo anche i recenti arresti.

Lo spirito di comunità e i giovani sono la vera ricchezza di Besana.

Buon Natale e felice anno nuovo da tutti noi della Lega di Besana e dai Giovani Padani, che quest’anno non metteranno in vendita i loro tradizionali cesti natalizi perché hanno deciso di donarli a 20 famiglie besanesi in difficoltà  economiche.

Auguri di un sereno Natale in famiglia e buon 2014!

Emanuele Pozzoli