domenica 16 febbraio 2014

ieri a Monza

Ieri sera a Monza abbiamo manifestato in favore di  una seria politica sull’ immigrazione, basata non su un facile buonismo ma su una decisa presa di coscienza della realtà attuale.

Sono necessari accordi congiunti che blocchino questi viaggi  di morte di disperati alla ricerca di un futuro migliore che evidentemente qui non c’è.

È necessario controllare il numero di persone da far entrare in Italia ogni anno, come è stato scelto in altri Paesi,  in modo da permettere un lavoro degno e la possibilità di crearsi una propria indipendenza e sostenere la propria famiglia con il proprio impegno e non con una degradante carità che lede la dignità dell’uomo.

L’ideale, secondo me, potrebbe essere avere come metro di valutazione per l’ingresso del flusso migratorio la professionalità di ciascuno, in modo da garantire un sicuro accoglimento nel mondo del lavoro e arginare lo sfruttamento in nero di queste persone e la delinquenza che spesso scaturisce anche dalla disperazione.

Questo è proprio quanto di più lontano ci sia dal razzismo. Anzi, sarebbe proprio una scelta sensata.

Paola Patrizia Riva