giovedì 5 giugno 2014

La vittima

Va bene tutto, ma che Cazzaniga si metta a frignare sul Giornale di Carate dicendo che i suoi avversari hanno usato la "macchina del fango" nei suoi confronti e cercato di "eliminarlo fisicamente" mi fa proprio ridere. Mancava solo che si ritenesse "perseguitato" e poi le aveva dette tutte.

Prima cosa, l'eliminazione fisica la può lasciare al ventennio o ai regimi comunisti che sicuramente guardava come faro quando era giovane e militante del PCI.

Seconda cosa, chi ha all'attivo per dei propri errori amministrativi: 
1- sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che parlano esplicitamente di "colpa grave" e "malafede" e che hanno causato l'aumento delle tasse per i cittadini di Besana (+ 0,2 di IRPEF) per permettere al Comune di avere i soldi per pagare 384mila € per non fare una piscina;
2- un atto di messa in mora per un "eventuale danno erariale" da 1 milione e 800 mila € da parte della Corte dei Conti per la questione Metancastano; 
farebbe una figura migliore a tacere e chiedere scusa ai propri cittadini, non a difendere le scelte fatte!

Poi se Cazzaniga domenica dovesse vincere vorrà dire che alla maggioranza relativa dei besanesi tutto ciò non interessa granché, ma anche che sarà stato più bravo nel condurre la campagna elettorale vendendosi come vittima pur avendo sul crapone sentenze e richiesta di messa in mora.

Chi vivrà vedrà... Ma sia chiara una cosa, c'è una questione che è necessario chiarire dopo l'8 giugno: i dubbi che sorgono in base all'articolo 63 del Testo Unico degli Enti Locali sull'incompatibilità con la carica di Sindaco del sig. Cazzaniga a causa della messa in mora sopra citata. 
Gli enti competenti devono chiarire se Cazzaniga può fare il sindaco o no, perché ad oggi non è chiaro e, in caso di incompatibilità, il comune verrebbe commissariato e dovremo andare a votare anticipatamente.

Fango anche questo o concreto rischio? Boh, chi lo sa.. Ma in fondo cosa volete che sia… L'importante è passare per vittima e prendere i voti, poi al massimo gli errori li pagano i besanesi….

Alessandro Corbetta