mercoledì 7 ottobre 2015

Limitatevi alle carte d'identità 1

Inizia l'ennesima saga per raccontare l'ennesima cappellata dei maltrainsema che governano Besana.
Anche se questa vale triplo per complessità, perseveranza e incapacità con la quale è stata perpetrata.
Prima i fatti. Come gli abitanti sanno e soprattutto un amministratore dovrebbe sapere, la fognatura di via IV Novembre è marcia, tanto da essere crollata ed aver provocato nel 2009 una voragine in mezzo alla carreggiata, e solo per fortuna non ha causato danni a persone o cose.
Argomento più che conosciuto per chi, come alcuni tra consiglieri di maggioranza e assessori, siede in consiglio da oltre dieci anni, per non parlare del sindaco in consiglio comunale da oltre vent'anni.
Non bastasse, all'ufficio tecnico è presente la relazione sulla condizione della fogna risalente al 2005 nella quale si rileva l'insufficiente stato di manutenzione.
Essendo passati dieci anni, o la fogna si è aggiustata da sola o la condizione è peggiorata.
Ritenendo più plausibile la prima ipotesi, la giunta ha pensato bene di procedere all'asfaltatura di via IV Novembre, prima affidando l'incarico per il progetto, poi approvando il progetto, e soltanto dopo (!) facendo verificare a brianzacque la condizione della fogna!!
Tutto vero, questo è stato il procedimento: dopo aver affidato l'incarico (8.500 euro) e dopo aver approvato il progetto, si sono chiesti se si poteva fare!
Un altro caso di ritorno al buon senso.
Contro ogni pronostico, la relazione di Brianzacque ha acclarato, ce ne fosse bisogno, che la fogna non solo non funziona ma presenta dei cedimenti, non scorre e perde tanto da rendersi necessario intervento edile. Ergo, asfaltare significa tra via i danè stupidamente.
Ma per fortuna l'assessore competente va a Roma a studiare da sindaco quando basterebbe studiare da uditore della commissione lavori pubblici e fermarsi a Zoccorino per evitare certe ridicole e penose figure e sopratutto ci farebbe risparmiare migliaia di euro (frutto dell'aumento delle tasse) gettate al vento.
Un appello: limitatevi alle carte d'identità mettendovi nell'impossibilità di perpetrare tali scempiaggini.
Continua.... purtroppo
Ps ovviamente stiamo lavorando per limitare i danni....

Emanuele Pozzoli