mercoledì 22 luglio 2015

i beniss ai....

Qualche anno fa proponemmo uno spazio polifunzionale nel nuovo parchetto di Calò.

L’edificio di via Leopardi, vecchio grande e costoso dovrà prima o poi essere sostituito (basta pensare al costo della inevitabile ristrutturazione) ma Calò, una delle frazioni più lontane da Besana, non può restare senza la presenza fisica del comune.

Nacque l’idea della casa della frazione, uno spazio per tutti, con costi contenuti, molto contenuti rispetto alle ex scuole.

I lungimiranti piddini che oggi governano Besana, col sorriso abbondante sul volto tipico dello stolto, ironizzarono su quello spazio ideato come una sala con la capacità di aprirsi al parchetto stesso per ospitare rappresentazioni, concerti serate…

In piccolo la stessa idea dell’auditorium dell’Unicredit Pavilion in porta nuova, l’area che è diventata la nuova vetrina di Milano, e quindi della migliore avanguardia italiana.

Nel nostro piccolo, questa è la Besana che abbiamo in mente.