venerdì 5 aprile 2019

La verità sul nido gratis

Come avrete visto su Facebook in data 3 Aprile 2019, Sergio Cazzaniga ha pubblicato un post spiegando come stanno “realmente” le cose riguardo l'argomento “Nido gratis”. Cazzaniga cita il candidato sindaco del centro destra Emanuele Pozzoli e dopo una battutina iniziale e spiega con fatti, a suo dire “concreti”, come sono andate le cose.

Infatti fin dall'inizio Cazzaniga sostiene che non sia stata una sua scelta non aderire all’iniziativa “nidi gratis” ma che sia colpa di chi c’era prima. Peccato che è proprio un articolo del Cittadino del 28 Settembre 2018 a smentire questa cosa. Nell'articolo lo stesso sindaco dichiara che non aderire all'iniziativa di regione Lombardia sui nidi gratis, sia stata una sua scelta!.

 

Pozzoli aveva contestato la mancata adesione per i seguenti motivi:

 

1) Dall'articolo si evince che il comune oltre a far pagare alle famiglie dei bambini la retta ha speso dei soldi per calmierarne il costo. Col nido gratis né il comune né le famiglie avrebbero speso dei soldi.

2) Dall'articolo si evince che alle famiglie in difficoltà il comune concede ulteriori contributi per abbassare il costo della retta. Col nido gratis né il comune né le famiglie in difficoltà avrebbero speso dei soldi.

3) Le sezioni primavera delle materne paritarie non sono sostitutive del nido, altrimenti anche il sostegno dichiarato da Cazzaniga al nido è in conflitto con la vicinanza paritarie.

 

Ma non finisce qui! Sempre nel post del 3 Aprile 2019 ma anche nell'assemblea tenutasi la sera stessa a valle guidino, Cazzaniga dimostra di non conoscere la misura “nidi gratis” infatti continua a sostenere che i fondi per la misura siano europei e dunque bisogna ringraziare l'Europa, facendo anche un’altra battuta verso Pozzoli a fine articolo.

Peccato che la realtà non è questa.

Infatti i fondi non sono solo europei ma sono così distribuiti: 50% unione europea 35% stato 15% regione. Le risorse dell'Europa sono destinate in maniera generica al sociale, è regione Lombardia che ha deciso di investirle nella misura dei nidi gratis, dunque la misura c’è solamente per merito della regione!

Mi sorgono dunque delle domande in merito alla questione:

 

Come mai solo ora (guarda caso dopo che Pozzoli lo ha proposto) Cazzaniga si dice pronto ad aderire all'iniziativa nidi gratis?

E perché è stato fatto pagare (per scelta) ai Besanesi il nido quando si poteva dare un servizio gratuito?

 

Gianluca Merazzi