lunedì 15 aprile 2019

PGT: prove e chiarimenti

Visti gli ultimi discorsi riguardanti il PGT vorrei spiegare meglio il procedimento di formazione del piano regolatore generale, che, faccio notare, è regolato dagli art. 7 e ss. della legge n. 1150/1942 e non da me inventato. Il procedimento si suddivide in fasi:
· Elaborazione dello schema di piano
· Delibera di adozione del piano, approvata dal Consiglio comunale e soggetta al visto del CORECO
· Pubblicazione del piano adottato, mediante deposito dello stesso nella segreteria comunale per 30 giorni, durante i quali chiunque può prenderne visione. Gli interessati (privati cittadini, associazioni, enti pubblici etc.) possono, nei successivi ulteriori 30 giorni, presentare osservazioni destinate a modificare il piano
· Presentazione del piano all'organo regionale competente per l'approvazione;
· Approvazione del piano, sempre da parte del consiglio comunale.
Spesso tra l'adozione e l'approvazione del piano può trascorrere molto tempo, di conseguenza si può capire che l'adozione e l'approvazione sono DUE FASI dell'iter e NON sono la stessa cosa.
Proseguendo nella lettura della risposta, giustamente viene precisato che il nuovo consiglio comunale ha due mesi di tempo per approvarlo e successivamente si contestualizza che il PD lo approverà; ma vorrei ricordare che il 27 Maggio nessuno assicura al PD che avrà la maggioranza del consiglio comunale, di conseguenza l'attuale giunta ha comunque speso 80'000€ per qualcosa che ad oggi nessuno ha la garanzia che verrà approvato e che, al momento, nessuno ha più il potere di poterlo approvare. Mi sembra quindi ovvio che la "modica" cifra di 80'000€ è stata impiegata per un documento ad oggi inesistente.
Ora però la domanda sorge spontanea e ve la pongo direttamente: ha senso rifare un PGT proprio adesso, considerando che è il documento più importante della vita comunale? Oppure si tratta solo di una strategia di campagna elettorale che, purtroppo per voi, è fallita miseramente? Attendo la vostra risposta a riguardo.
Sempre proseguendo nei commenti esposti da uno dei vostri candidati, si afferma che il "nuovo" PGT, se così lo si può definire, è tra i primi in Lombardia ad applicare i nuovi criteri regionali del 2018; si dimentica però un particolare fondamentale: ovvero che il PGT prima che fare riferimento al PTR, deve basarsi sul PTCP, che purtroppo per il PD, deve essere ancora approvato dalla Provincia, la quale ha una finestra di 24 mesi di tempo per redigerlo; come ho infatti scritto nell'articolo il documento del PD fa riferimento al PTCP del 2012, mentre invece quello nuovo e aggiornato verrà approvato a breve.
Mi viene poi da porre un'altra domanda diretta, per quale motivo secondo voi il comune di Veduggio (PD) non ha rifatto il PGT ma ha prorogato l'esistente, come previsto dalla legge, motivando la sua decisione affermando che spetta al nuovo consiglio approvare il PGT?
Durante il consiglio comunale del 31 Gennaio 2019, Emanuele Pozzoli ha chiesto al vostro candidato sindaco il motivo per cui ha voluto rifare il PGT, ma, come di consueto, non ha dato risposta, giustificandosi unicamente dicendo che la sua giunta ha voluto rifarlo e lui ha agito di conseguenza; vorrei quindi chiedere a voi se sapete il motivo per cui ha deciso di redigerne uno "nuovo", sapendo benissimo di non avere le tempistiche sufficienti per poterlo poi approvare.
In ultima analisi arrivo a replicare anche alla terza contestazione, per la quale non c'è miglior risposta che attraverso un documento UFFICIALE, firmato da Cazzaniga, che testimonia, nero su bianco, i costi sostenuti dal comune per la realizzazione del PGT:
Noi, ci siamo sempre battuti per accompagnare alle parole i fatti e stiamo continuando a farlo, voi invece finora avete solo pronunciato parole vuote oppure avete riportato fatti non corrispondenti alla realtà, affermando cose diverse da quello che invece attestano giornali e documenti ufficiali, firmati e datati, il tutto solamente per coprire i vostri errori agli occhi dei cittadini.
Negli ultimi giorni continuate a domandarci come possiamo essere credibili ai cittadini besanesi per fatti di politica nazionale, ma vorrei chiedere a voi, come pensate di essere credibili a Besana alla luce di tutto questo e delle ultime notizie uscite sui giornali?

Davide Bruscagin